Il progetto STM Care – Fare teatro con tutte le famiglie vuole continuare la sfida di fare del teatro uno strumento di inclusione: sociale, culturale, linguistica e relazionale. Parte dall’educazione teatrale e dall’incontro tra professionisti della pedagogia teatrale e soggetti in situazioni di svantaggio e si propone di potenziare la consapevolezza e migliorare la qualità della vita dei ragazzi e dei giovani che sono coinvolti nel progetto attraverso lezioni, laboratori ed esperienze di palco. In particolare, il progetto si rivolge a ragazzi affetti dalla sindrome di Down e a minori con situazioni famigliari problematiche. Quest’attività è volta a intercettare e risolvere un bisogno di socializzazione democratica partendo dalla valorizzazione del sé, del proprio bagaglio di conoscenze e di emozioni e dalla propria necessità di condividerle in una esperienza relazionale aperta e paritaria, diventando altresì un’occasione esperienziale concreta di inclusione sociale, culturale, linguistica ed emotiva. Obiettivo centrale del progetto è il potenziamento della consapevolezza del proprio essere come soggetto e come parte di un gruppo, come passo fondamentale per migliorare la propria autostima e la qualità della propria vita. Ciò è possibile attraverso esperienze costruttive che rendano i soggetti protagonisti della positività emergente in tutti e in ciascuno mediante atti partecipativi, di rappresentazione e auto-rappresentazione del proprio vissuto. STM collabora attivamente con Dynamo Camp e si avvale della collaborazione dei Centri STH (Struttura Territoriale Handicap) di Galliate e Trecate, della Comunità per minori Santa Lucia di Novara e della Cooperativa Sociale Elios.